“La creazione di nuove Agenzie sul territorio, con servizi strategici di stoccaggio, necessari per disporre dei propri prodotti a seconda delle necessità del mercato, è un nostro punto di forza riconosciuto dalle Istituzioni regionali e dagli operatori agricoli, che si sono fidelizzati nel tempo e trovano nel Consorzio un partner di assoluto livello”: questo ha dichiarato il Commissario Maurizio Salari, alla vigilia dell’apertura di AgriUmbria.
Il Direttore Antonio Margiotta è fiducioso che dal dibattito del convegno allestito nello stand il 28 Marzo (inizio ore 10, con la presenza di Coldiretti, CONFAGRICOLTURA, CIA, del Presidente Nazionale dei Consorzi Agrari Marco Pancaldi, del consigliere del CNEL Albino Gorini, e dell’assessore regionale all’Agricoltura Carlo Liviantoni), usciranno utili indicazioni per arginare la crisi.
“È indispensabile far ricorso ai valori dell’agricoltura - ha dichiarato Margiotta -, ... ora più che mai occorre ridefinire l’organizzazione produttiva del settore. Nei momenti più bui bisogna unire le forze tra tutte le componenti ed investire nella tecnologia più avanzata, per restare competitivi a livello nazionale ed europeo, senza sottovalutare l’importanza della cooperazione, utile per la produzione e la commercializzazione dei prodotti.”
Margiotta è convinto che gli operatori umbri hanno la forza di gestire la crisi, “perché in tutti c’è apertura e capacità di confronto. Le vecchie generazioni comprendono quanto sia necessario dare spazio alle idee nuove dei giovani imprenditori. Negli incontri che abbiamo organizzato sul territorio negli ultimi mesi - ha proseguito Margiotta -, sia in provincia di Perugia che di Terni, abbiamo percepito come all’interno delle famiglie tradizionali degli agricoltori vi sia un forte spirito di collaborazione, di sinergia; viene ribadita l’utilità delle innovazioni sostenute dalle politiche regionali. Come dire che l’esperienza dei padri deve essere messa al servizio delle nuove generazioni che hanno scelto liberamente, e con passione, di impegnarsi nel mondo agricolo.”
Perugia, 6 aprile 2009